Rota Andrea Paziente

15 Febbraio 2023 Off Di Itervitae

ROTA ANDREA

ANNI 23

“51° REGGIMENTO FANTERIA ALPI”

MORTO PER MALATTIA A CERVIGNANO UDINE IL 30 MAGGIO 1917

HA COMBATTUTO SULLA MARMOLADA A FORCELLA SERAUTA

Il 2 maggio, gli italiani occuparono anche la quota 3.065, costringendo gli austriaci a ripiegare sulla Forcella Vu, posizione di fondamentale importanza strategica per il controllo del ghiacciaio. Dopo queste azioni austriache sulla forcella Vu, gli italiani a Forcella Serauta e a quota 3.065, fortificarono le loro posizioni dando inizio ad una

estenuante guerra di posizione che durò fino al novembre 1917. L’area era preziosa per il controllo della strada verso Val di Fassa, Val Badia e quindi verso il Tirolo.

Dato che la Forcella Vu rimaneva, sovente e per interi giorni, isolata e senza rifornimenti a causa delle avverse condizioni atmosferiche proprie del ghiacciaio, il comando austrico, grazie alla brillante intuizione del Tenente Ing. Leo Hadl, fece scavare, sotto la superfice del ghiacciaio, una rete di gallerie che giungevano fin sopra le postazioni avanzate. In seguito furono scavate, sempre all’interno del ghiaccio, grosse caverne nelle quali gli austriaci

costruirono baracche di legno che furono adibite a

dormitori, magazzini, locali per ritrovo, infermeria, ecc., conferendo a tale complesso la struttura di un vero e proprio insediamento abitativo per circa 300 soldati che fu denominato “Eisstadt” (Città di Ghiaccio).

Fanteria - 51° e 52° reggimento, brigata Alpi - Storia e Memoria di Bologna