MAZZUCCHELLI FRANCESCO
ANNI 40
“70^ CENTURIA”
MORTO IL 17 SETTEMBRE 1917 SULL’ALTIPIANO DELLA BAINSIZZA
Le Centurie erano squadre di reclutati civili di classi anziane, addetti nelle retrovie al supporto logistico dei battaglioni
Nel settembre del ’17 Luigi Cadorna, il capo di stato maggiore italiano, aveva concentrato tre quarti delle sue truppe presso il fiume Isonzo: 600 battaglioni (52 divisioni) con 5.200 pezzi d’artiglieria. L’attacco venne sferrato su un fronte che si estendeva da Tolmino (nella valle superiore dell’Isonzo) fino al mare Adriatico. Gli italiani attraversarono il fiume in più punti su ponti di fortuna, ma lo sforzo maggiore venne fatto sull’altopiano della Bainsizza, la cui conquista aveva lo scopo di far proseguire l’avanzata e di rompere le linee austro-ungariche in due, isolando le roccheforti del Monte San Gabriele ed Hermada. Durante questa offensiva vennero utilizzati per la prima volta i Reparti d’Assalto o Arditi.